05 aprile 2024
07 settembre 2022
PythonPillola #11 - match case
Questa è una semplice rappresentazione, ed ovviamente non è necessario includere il costrutto dentro una funzione, l'ho fatto solo per semplicità di riutilizzo. Quanto proposto potrebbe essere smarcato anche con un if-elif-else, ma trovo che così sia più semplice ed ordinato, un codice più leggibile. Questione di gusti ovviamente, sentitevi liberi di sperimentare.
18 luglio 2022
PythonPillola #10 - Formattazione stringhe
Più pillole per tutti ed il mondo sarebbe un luogo migliore. Ma non di pillole da ingerire con la bocca, eh no, qui si parla di pillole da consumare con gli occhi.
Oggi parliamo di una delle cose più comode che il nostro linguaggio con le spire ci ha messo a disposizione: la formattazione delle stringhe.
A partire da Python 3.6 è stato inserito un nuovo sistema per la formattazione delle stringhe definito f-string. Facciamo un esempio:
Semplice come bere un bicchiere di pillole,
30 gennaio 2022
PythonPillola #9 - Usare _ nella Python REPL
Era da un po' che non pilloliamo, ed allora oggi ne lancio una semplice semplice.
Nel Python REPL (Read-Evaluate-Print-Loop), che altro non è che la usatissima console interattiva di Python, possiamo richiamare il risultato dell'ultima operazione effettuata semplicemente con un "_":
Davvero molto pillolosa questa pillola.
Alla prossima.
15 marzo 2021
PythonPillola - Lo slicing #8
a[start:stop:step]Quindi per "affettare" qualcosa basterà seguire la sintassi appena presentata e se non verranno specificati i tre parametri, visto che start, stop e step sono opzionali, lo slicing si comporterà di default con:
0 per startDai lo sapete ormai, gli esempi sono sempre molto più chiari di qualunque teoria:
end che corrisponderà alla fine della lista (o quello passato)
1 per lo step
Fate un po' di prove e liberate la fantasia, questo argomento merita tutta la vostra attenzione.
13 marzo 2021
PythonPillola - Assegnazione argomenti di una funzione tramite ** e * #7
Si tratta nello specifico di creare un dizionario per passare i vari argomenti alla funzione tramite l'utilizzo di **, ma che ne dite di un esempio pratico?
Tutto è molto intuitivo, vi faccio solo notare come non importi l'ordine in cui inseriamo la coppia/chiave nel dizionario, questo verrà letto dalla funzione in base alla chiave corrispondente.
Similarmente a quanto proposto, possiamo passare i valori ad una funzione utilizzando una lista o array se preferite, ma questa volta col singolo *:
Ovviamente in questo esempio conterà l'ordine in cui passerete i valori, ma forse non dovevo dirvelo.
Altro giro ed altro regalo, per la #7 è tutto, alla prossima.
12 marzo 2021
Ma i blog sono morti?
Beeeh ... SI!
Ma in realtà è tutto un po' più complicato, perché la mia percezione è che sia semplicemente (per dire) cambiato tutto il sistema di comunicare. L'informatica vola, non c'è un anno uguale a quello dopo, perché si corre al doppio, se non al triplo o al quadruplo, della normale evoluzione. Se in alcuni settori dieci anni possono rappresentare un intervallo di tempo ragionevole in cui analizzare l'inerzia di un cambiamento, nel nostro mondo dieci anni sono "qualche era tecnologica" e di cambiamenti ce ne sono svariati. Dieci anni fa veniva lanciato l'iPad, così come il Kinect ed il Move, sembravano pronti a tracciare la strada verso nuovi orizzonti. Poi non sempre si fa centro, nulla di più sbagliato si sarebbe scoperto negli ultimi due esempi, ma tanto per farvi capire che quelle di cui parliamo sembrano albori di una tecnologia che non c'è più, sembra preistoria.
A metà degli anni 2000 in rapida successione vennero lanciati Facebook e Twitter, solo nel 2010 Instagram. Blogger, questa piattaforma, nacque nel 1999, giusto qualche anno prima di un software come WordPress. La comunicazione si spostò dai classici siti web, in cui bisognava costruire tutto, in qualcosa di diverso, una sorta di diario virtuale in cui gli scrittori potevano occuparsi più dei contenuti che del resto, l'aspetto tecnico poteva anche essere messo in secondo piano. E così è stato, fiumi di parole scritti ... ed è qui il punto, i fiumi, ah no scusate, le parole. Il blog era ed è una lettura più o meno impegnativa in cui si mettono in fila parole per esprimere concetti in maniera dilatata, mooooolto dilatata, ed anche se sono presenti i commenti, l'interazione tra scrivente e leggente era/è piuttosto limitata. Ora la comunicazione è come l'ottimismo, vola, nessuno ha più voglia di leggere oltre le tre righe, quindi torniamo al titolo, sì amici i blog sono morti se non per coloro che non hanno un account di TikTok o non sanno cos'è TikTok o non usano TikTok.
Giravo proprio qualche giorno fa su questa piattaforma ed ho visto tantissimi blog fermi da anni nella pubblicazione di nuovi contenuti, anzi diciamolo senza paura, sono la stragrande maggioranza. L'immediatezza dei socialnetwork ha ucciso queste piattaforme nettamente più elefantiache e che hanno bisogno di tempo, devono essere curate sia dagli autori che dai lettori.
Detto tutto questo quindi che morale voglio lasciare al mondo e perché sto scrivendo su questa piattaforma? Niente, non voglio lasciare nulla a nessuno, se sto scrivendo articoli in questo 2021 è solo per resilienza, tanto nessuno o quasi leggerà queste parole, lo so, queste si perderanno come lacrime nella pioggia (non ho resistito), ma poi non è che il danno è grande, non ci sono concetti aulici, il mondo è lo stesso anche se nessuno leggerà questi concetti, banalotti a dire il vero.
Quindi niente, caro il mio unico lettore complimenti a te, sei uno di quelli che resistono e che magari mi rende ancor più fiero perché non hai l'account su Facebook/Twitter/Instagram/StiCazzi (io a parte il primo e l'ultimo li ho ... sempre per dire). Ma tue sei migliore di me, sei un sopravvissuto ed hai tutta la mia stima. RESISTI!
Se invece sei gggiovane e moderno, per facilità riassumo tutto in poche parole: "Cazzo scrivi su un blog, dai mandami un vocale".
11 marzo 2021
PythonPillola - Lo Zen di Python #6
Provate a scrivere nell'interprete Python import this e otterrete lo Zen di Python di Tim Peters, per chi non lo sapesse, uno degli architetti fondamentali del nostro linguaggio preferito. Il risultato del comando sarà: Ah dimenticavo, va declamata a memoria ogni mattina al risveglio.
Caro Ale ti scrivo, così mi distraggo un po'
Oggi sono venuto a sapere che il mio caro amico di gioventù, Ale, non c'è più. Ricoverato in ospedale a Berlino, da tempo era emigrato in Germania, ha contratto il Covid-19 ed intubato praticamente subito, ha avuto un grave problema cardiocircolatorio ed è morto. Non so molto bene i particolari, anzi questo è tutto quello che so, anche perché da tempo ci eravamo persi di vista e non conosco le persone che gli sono state vicine fino alla fine. Amicissimi quando eravamo ventenni, lavoravamo nella stessa azienda venendo dallo stesso corso di studi, ma dopo qualche anno di frequentazione assidua, le nostre strade si erano divise, ora so in maniera definitiva.
Ero sempre stato io quello che voleva andare via, a fare esperienze e anzi non sopportava la piccola realtà locale. Volevo andare a vivere negli USA, magari a Boston per via della mia fede nei Celtics, mentre lui mi prendeva sempre in giro ripetendomi che bene come a casa propria non si stava da nessuna parte del mondo. Quel casa propria è una piccola porzione della Riviera Romagnola per contestualizzare. Mi fa davvero strano ripensare a quei giorni e per un caso strano sono io quello rimasto sempre qui, mentre lui, al tempo con mia enorme sorpresa, se ne andò via per fare esperienza all'estero, con molto coraggio, quello che credevo di avere e che lui ha sempre dichiarato di non possedere.
Ale non si è voltato più indietro, si è costruito una famiglia all'estero, ha tagliato i ponti col passato ed ha imparato ad essere un cittadino del mondo. In Italia ci veniva poco, ormai erano anni che non metteva piede sul nostro suolo, ed incredibilmente, non gli mancava per niente. Ci sentivamo poco ormai, anzi quasi facevo fatica a riconoscerlo visto che il suo italiano si era fatto vagamente incerto in questi quasi vent'anni di vita all'estero, ma nelle rare circostanze in cui ci sentivamo il cambiamento lo avvertivo, parlando spesso dell'Italia come di un luogo lontano, come se non gli appartenesse più. Lui radicato alle sue radici, aveva invece tagliato i legami ed era felice, molto felice, aveva fatto quello che nessuno si aspettava da lui, avere il coraggio di prendere la sua vita in mano e dargli una direzione. Il fatto che il maledetto destino condito da un infame virus, gli ha stroncato la vita così presto, non scalfisce nulla di quello che era diventato.
Gli vorrò sempre bene e lo ringrazio per tutti i momenti di beata felicità che abbiamo vissuto insieme. Il suo esempio ed il suo coraggio, mi accompagneranno sempre ed è questo il suo grande lascito, non aver paura di seguire i tuoi istinti e cambiare, se vuoi hai il potere di fare qualunque cosa.
Grazie Ale, grazie per il tuo insegnamento, non ti dimenticherò mai amico mio.
09 marzo 2021
PythonPillola - List Comprehensions #5
[ expression for item in list if conditional ]Magari così potrà dirvi poco, ma qualche esempio potrebbe aprirvi la mente. Inizierò da un caso molto semplice, per poi alzare un po' l'asticella della difficoltà, ma giusto un po' non temete. In questo primo esempio creeremo una lista partendo da un loop e da un range, molto semplice:
Bene ora facciamo entrare un po' di magia nelle nostre vite:
Niente male vero? Ma non fermiamoci, perché ovviamente possiamo anche eseguire delle operazioni matematiche o utilizzare dei filtri in base a determinate condizioni:
Credo proprio che lo abbiate capito, le List Comprehensions sono uno strumento altamente configurabile e con un senso drammaturgico ben sviluppato (qualunque cosa voglia dire).